BiopiscinaLa biopiscina è un bacino d’acqua balneabile dove è stato instaurato un ecosistema bilanciato, che provvedere alla purificazione dell’acqua attraverso processi meccanici, fisico-chimici e biologici riscontrabili in aree lacustri e acquitrinose naturali, senza l'ausilio di prodotti chimici disinfettanti come il cloro.
Nella piscina si possono distinguere principalmente un’area di depurazione e una balneabile. Il rapporto tra le due varia a seconda del supporto tecnologico (pompe, filtri, …) impiegato (senza il sistema di pompaggio la zona di depurazione dovrà essere maggiore rispetto a quella balneabile). La progettazione viene studiata caso per caso, adattando e scegliendo le tecnologie e le soluzioni in funzione delle caratteristiche del luogo, delle esigenze del committente e di quelle dell’utente. Qualità dell'acquaLa prima differenza che si nota rispetto a una piscina tradizionale, è un acqua più dolce, meno dura, senza odore e sapore di cloro, che causa pelle e capelli secchi, e scolorimento dei vestiti (costumi, asciugamani, …)
L’assenza di prodotti chimici sintetici riduce il rischio delle allergie e permette lo sviluppo di una grande varietà di forme di vita (animali, piante, batteri, …), la quale provvede al controllo degli inquinanti che sono per la maggior parte azoto e fosforo. Questi elementi vengono degradati dai batteri o assorbiti dalle piante inibendo lo sviluppo algale. In autunno e in primavera è possibile che si presenti un incremento di alghe che durerà qualche giorno, e poi l’acqua tornerà di nuovo limpida. La presenza di bordi con acque poco profonde permette un più veloce riscaldamento dell’acqua, estendendo così il periodo di balneazione. |
Cura e manutenzione |
La manutenzione ordinaria consiste nel programmare o attivare manualmente la pompa e lo skimmer (dispositivo che asporta i materiali in superficie), e occasionalmente controllarne e pulirne i filtri.
Nell'area balneabile si possono rimuovere i sedimenti che si depositano sul fondo, con una frequenza che dipende dalle necessità del proprietario, ma solitamente sono sufficienti due interventi l’anno. Anche la cura delle piante dipende dalla sensibilità del proprietario, e può essere ridotta a due interventi l’anno, per rimuovere le parti morte e per ridurre le piante troppo vigorose. |
È adatta alle mie esigenze? |
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Garden poolsO water gardens, sono simili alle biopiscine, ma qui la funzione di piscina per la balneazione viene meno (o è secondaria), e lo specchio d'acqua è un connubio di vegetazione, fauna e altri esseri viventi, che aumentano la biodiversità del giardino, e affascinano i visitatori e i fruitori dell'area verde.
Anche in questo caso la depurazione delle acque è affidata a principi fisico-chimico-biologici che si possono riscontrare in natura, e che permettono che il sistema di depurazione sia efficace nel tempo con la minima manutenzione. A differenza delle biopiscine qui i pesci possono essere inseriti, ma essendo i maggiori produttori di sostanze inquinanti (feci e orina), devono essere inseriti con criterio, in proporzione alle capacità purificanti dell'ecosistema che si andrà a realizzare. Inoltre i pesci possono danneggiare le piante sommerse, che svolgono un ruolo molto importante nella depurazione dell'acqua, e infastidire o cibarsi di altri esseri viventi (es. tritoni, "vongole d'acqua dolce", ...). |
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